sexta-feira, 11 de julho de 2008

Versos para uma flor despedaçada


Passano i giorni sotto il cielo di Peabiru
E rimango ancora io qua giù
Passano, ma non sono capaci mai
Di far passare la mancanza che fai
Dentro me ancora di più

Quando il piazzale attravesso
Che oramai non è lo stesso
Penso di sentire tuo sorriso
Bello ed unico sul tuo viso
Di cui mi ricordo spesso

Vita, gioia, forza e coraggio
Van via subito con i venti di maggio
Ma giacché il destino, o fiore spezzato,
Ha voluto coglierti per lasciarl’ ornato
Non posso che farti un ommaggio

Ommaggio in italiano, lingua della malinconia
Sentimento che contrasta con la tua allegria
Perché la nuvola fredda che ha lasciato soli
I tuoi amici, cara Tatiana Maioli
Soffia ancor oggi nostalgia...


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